E’mancato solo il sole a festeggiare la 40^ edizione della Biella Oropa.
L’afa l’umidità e il caldo delle settimane scorse hanno lasciato il posto ad una giornata autunnale , proprio come lo scorso anno, quando però alla partenza il termometro avvicinava i 40°, regalando ai 505 partenti (per la seconda volta consecutiva abbattuto il muro dei 500 partenti) le condizioni migliori per affrontare l’impegnativo percorso di 12,2 chilometri per un dislivello di 740 metri. La pioggia, presente solo in mattinata si poi praticamente disciolta per tutto lo svolgimento della gara consentendo anche prestazioni tecniche di alto livello ed il “Buon lavoro” del comitato organizzatore.
La gara maschile , come ormai succede è andata ad un vincitore uscito dalle iscrizione “Last Minute”
Davanti alle porte del Santuario della “Madonna Nera il primo a tagliare il traguardo è stato il marocchino Ahmed Nasef (Atletica Ponzano) alla 4^ presenza alla gara dove ha raccolto il 3°successo ( fu solo 12° nel 2012) con il tempo di 48’28.
Dopo la vittoria alla prima edizione del 2005 si era imposto anche nel 2010 , in quell’occasione aveva chiuso in 48’21” tempo che lo pone al 3°posto delle graduatorie all time.
Nasef , che conoseva benissimo il tracciato ha corso per 11 km in compagnia del connazionale Abdelhadi Tyar finito poi a 10” , mentre la terza piazza è andato ad un grande e battagliero Alberto Mosca, vincitore lo scorso anno e nel 2012 che chiudeva in 48’42, solo 5” peggio del tempo vittorioso di un anno fa.
Fuori dal podio finivano il vincitore 2013 Lhoussaine Oukrid (Atletica Palzolain ), quindi Orozco Sanchez (Atletica Monterosa), Belluschi, Galliano e Gambino.

Tra le donne gara apertissima e successo netto della biellese Lara Giardino (Atl. Saluzzo) al traguardo in 59'21" con un miglioramento di oltre 4 minuti rispetto al 2014 quando fu 5^.
Un crono che la fa balzare dal 30° posto all’ 11° posto della classifica all-time, dove solo 12 donne sono scese sotto il muro dell’ora.
Sul podio anche due debuttanti alla Biella Oropa.
Al secondo posto staccata di 1’18” si è piazzata la triatleta novarese Valentina Dameno (Atl. Ovest Ticino) e al terzo Melissa Ragonesi (Gsd Valdivedro) a 2’01” che ha preceduto Cristina Dosio (Atl. Giò Rivera) fuori dal podio di soli 5” e la seconda del 2014 , la polacca Katarzyna Kuzminska (Atl. Canavesana) alla 4^ gara della settimana che si peggiorava di oltre 3’ rispetto ad un anno fa.
Tra le società conferma , dell’AS Gaglianico 1974 che proprio come un anno fa si è aggiudicato il Trofeo Panificio Patti (società numerose) ripetendosi quest’anno anche nella classifica a punti il Trofeo Ismar Pateris alla memoria dell’ideatore della “classica nata nel 1974 .

Superlativa come sempre l’organizzazione curata dal Gac Pettinengo e da Biella Sport Promotion, con un gruppo di lavoro collaudatissimo che si è veramente superato sotto tutti gli aspetti che con l’AIB Biella Orso la Pro Loco di Carisio, la Pro Loco di Pettinengo sul tracciato e ai ristori hanno reso più confortevole la salita ad Oropa dei concorrenti.
Un ricchissimo “buffet” finale realizzato con la collaborazione di Fonti Lauretana,Panifici Patti, Birra Menabrea, ha posto i l”sigillo” ad un’altra giornata storica per lo sport.
Un pool di sponsors affezionatissimo , formato da Panificio Patti , Fonti Lauretana, Botalla Formaggi Eurometallica ,Microtech e Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha consentito la realizzazione del 6° evento della stagione per Gac Pettinengo e Biella Sport Promotion che da domani si concentreranno sui prossimi 3 eventi
. Dopo la pausa estiva gran finale scoppiettante con il doppio appuntamento Internazionale il 17 e 18 ottobre con il Circuito Città di Biella , con la novità della staffetta del Fair Play nata dalla collaborazione con il Panathlon e il Giro Podistico Internazionale di Pettinengo e la 2^ edizione del “Il Balcone del Biellese Trail”il 22 Novembre sulle colline di Pettinengo.