La Biella-Piedicavallo raggiunge quest’anno quota 38 edizioni, ma rimane affascinante oggi esattamente come era tanti anni fa. In passato gli atleti hanno avuto a che fare con calde giornate di primavera, ma anche con “code” di inverno con ghiaccio e neve sul percorso: cosa riserverà ai runners questo clima pazzerello lo sapremo solo domenica 25 marzo.
La regia dell’evento è come di consuero di Biella Sport Promotion e Gac Pettinengo che ripropongono anche la corsa “corta” ovvero la Balma-Piedicavallo, alla sua seconda edizione, su tracciato che percorre l’ultima impegnativa parte di quello della gara “madre”.
Da Biella a Piedicavallo
Da Biella a Piedicavallo sono 19,2 chilometri, quasi una mezza maratona, ma con la difficoltà di un dislivello di oltre 600 metri, dai 420 della partenza ai 1050 del comune dell’Alta Valle Cervo. Il ritrovo è previsto dalle ore 7.30 in piazza Vittorio Veneto da dove avverrà la partenza alle ore 10. Per tutti gli iscritti un premio speciale di partecipazione che verrà distribuito esclusivamente alla riconsegna del pettorale alla arrivo. Dalle 12 verrà organizzato il pasta party, mentre la premiazione verrà effettuata alle 13.
Da Balma a Piedicavallo
Da Balma a Piedicavallo, invece, i chilometri sono 7 e il dislivello è di 350 metri. La partenza verrà data in contemporanea a quella di Biella, per cui valgono le stesse indicazioni: ritrovo alle 7.30, in questo caso in località Balma, vicino al ponte sul fiume, partenza alle 10 e pasta party dalle 12. La premiazione avverrà intorno alle 12.30.
Due corse per tutti, impegnative ma proprio per tutti
Ad entrambe le prove sono nel calendario regionale Fidal di Corsa su Strada e sono aperte in forma competitiva a tutti gli atleti tesserati Fidal e Enti di Promozione Sportiva e possessori di RunCard. Ma tutte e due le manifestazioni prevedono una prova ludico motoria aperta a tutti, autorizzata Fiasp.
Le iscrizioni
Le iscrizioni in forma competitiva sono possibili on line direttamente sul sito www.biellasport.net con prezzo agevolato sino al 22 marzo: 17 euro per la Biella-Piedicavallo e 10 per la Balma-Piedicavallo. Sono possibili anche il giorno della gara al costo rispettivamente di 20 e 12 euro.
La partecipazione alla camminata ludico-motoria, invece, ha costo minore (12 euro e 7 euro) con pacco gara e, naturalmente non partecipa all’assegnazione del montepremi.
Per tutti i partecipanti che ne faranno richiesta all’atto dell’iscrizione è possibile prenotare il servizio navetta da Piedicavallo a Biella (prima partenza ore 13.30) al costo di 5 euro.
IL MONTEPREMI
Un montepremi che, come consuetudine, è piuttosto ricco: ben 1600 euro verranno distribuiti ai primi 5 uomini e 5 donne della Biella-Piedicavallo e 600 euro sono riservati ai primi tre uomini e prime tre donne della Balma.Piedicavallo. Verranno poi riconosciuti premi in natura di valore decrescente ai primi 6 di tutte le categorie Master della “lunga” e ai primi tre di tutte le categorie master della “corta”. Uno sforzo notevole compiuto dal comitato organizzatore che si avvale della partnership di Eurometallica, Botalla, Lauretana, Microtech e Patti.
Il ricordo
La manifestazione è intitolata a Enrico Rizzo, Paolo Bellini e Ismar Pasteris, colonne del podismo biellese del passato.
Un po' di numeri
Il record della Balma-Piedicavallo femminile è nelle mani di Rachele Young col tempo di 33’49”, mentre al maschile brilla il nome di Andrea Nicolo, vincitore lo scorso anno col tempo di 26’46”.
Nella Biella-Piedicavallo record azzerati con il nuovo tracciato. Il record è di Lara Giardino col tempo di 1h21’05”. Tra gli uomini primeggia Edward Young con 1h09’37”, mentre il miglior biellese è Enzo Mersi con 1h13’33”.
Consideriamo, invece, tutte le 37 edizioni per l’albo d’oro dove svettano Clara Sacchetti e Beatrice Distolfo con 4 vittorie a testa, la prima negli anni ’70, la seconda negli anni ’90. Tra le atlete in attività Lara Giardino ha vinto tre volte (2001, 2016, 2017). Tra gli uomini tre vittorie per Matteo Avataneo da metà anni ’80 a metà anni ’90.