La Biella-Piedicavallo, una delle corse podistiche su strada storiche del Biellese, giunge domenica 16 marzo alla sua 44ª edizione, la 13ª in memoria di Ismar Pasteris, fondatore della gara nel 1971 e organizzatore fino al 2001 con il GS Pavignano. Si tratta di una corsa iconica, quasi una mezza maratona interamente in salita: 18,5 chilometri di pura passione con un dislivello positivo di 630 metri, dai 420 metri di altitudine del capoluogo ai 1050 della "perla della Valle Cervo".
Incerte le condizioni meteo: la pioggia, prevista per tutta la settimana, potrebbe concedere una tregua proprio nel giorno della gara ma quel che è certo è che le temperature saranno rigide: 8-9 gradi alla partenza e 2-3 all’arrivo.

Come consuetudine negli ultimi anni, alla gara principale si affianca la Campiglia-Piedicavallo, giunta alla sua 8ª edizione. Questa versione ridotta prevede una partenza da Frazione Asmara e si sviluppa lungo gli ultimi 6 chilometri del percorso principale, con un dislivello di circa 300 metri.

Partenze e organizzazione

Entrambe le gare partiranno alle ore 10.00:

  • Biella-Piedicavallo: dalla rinnovata piazza Vittorio Veneto, di fronte al Bar Beni.
  • Campiglia-Piedicavallo: dal ponte nei pressi del Ristorante Asmara.

L’evento, organizzato dal Gac Pettinengo dal 2012, gode del patrocinio dei Comuni attraversati dalla corsa: Biella, Andorno, Sagliano, Rosazza, Campiglia e Piedicavallo. Fondamentale anche il supporto delle squadre Biella Orso dell'AIB e AIB Valle Cervo, oltre agli sponsor Menabrea, Lauretana, Patti, Caffè Beni, Du Pareil Au Même, Sergent Major e Botalla Formaggi.

Partecipazione e iscrizioni

Entrambe le prove sono inserite nel calendario regionale Fidal di Corsa su Strada e sono aperte in forma competitiva agli atleti tesserati Fidal, Enti di Promozione Sportiva e possessori di Runcard. È possibile partecipare anche in forma non competitiva, purché in possesso di certificato medico agonistico.

Le iscrizioni saranno aperte il giorno della gara a partire dalle 7.30, presso il Bar Beni di Biella e il Ristorante Asmara di Campiglia. Martedì sera si contavano già circa 80 iscritti alla gara lunga e 40 alla gara corta.

I favoriti

Alla partenza di Biella, tra gli uomini spiccano due nomi di rilievo: il borgosesiano Francesco Carrera e il valdostano Xavier Chevrier, già vincitori in passato della gara. Tra le donne, attese protagoniste la lombarda Gloria Rita Giudici, la vercellese Greta Negro e la torinese Sarah Aimee L'Epee.
Per la Campiglia-Piedicavallo, i favoriti al momento sono Agostino Lanzo e Miriam Di Vincenzo. Tuttavia, come ogni anno, potrebbero esserci iscrizioni dell’ultimo minuto in grado di ribaltare i pronostici.

Premi

Tutti gli iscritti riceveranno un premio di partecipazione (alla riconsegna del pettorale) e potranno partecipare al rinfresco finale, con prodotti tipici del territorio.

Il montepremi complessivo ammonta a 1550 euro, suddiviso tra i migliori atleti:

  • Biella-Piedicavallo: premi per i primi 5 uomini e 5 donne.
  • Campiglia-Piedicavallo: premi per i primi 3 uomini e 3 donne.
  • Inoltre, saranno assegnati 108 premi in natura ai migliori atleti delle varie categorie d’età.

I record da battere

Il record del percorso attuale (in vigore dal 2017) appartiene a Francesco Carrera, che nel 2022 ha completato la gara in 1h02'29", migliorando il tempo di Xavier Chevrier (1h03'26" nel 2021). Tra le donne, la prestazione più veloce è quella della burundiana Clementine Mukandanga, che nel 2021 ha chiuso in 1h14'59", seguita dalla biellese Valeria Roffino, vincitrice nel 2023 in 1h16'24". Azzerati nel 2024 i record della gara corta che si corre da Campiglia solo dall'anno scorso (prima partiva dalla Balma, un chilometro più indietro): i migliori tempi sono dunque quelli di Henry Aymonod (20'36") e Arianna Reniero (26'16").