Con 300 partenti la Biella Piedicavallo edizione 2016 si consolida al 3° posto delle graduatoria di presenze nelle 36 edizioni.
Senza le molte cancellazioni , ben 13 gli iscritti che avevano anche pagato già la quota iscrizione, si poteva scalare la 2^ posizione detenuta dall’edizione del 72, quella vinta dal ligure Luciano Acquarone, quando al via si presentarono in 317.
Il primato rimane saldamente in mano all’edizione del 74 quando furono 451 i partecipanti che salutarono la 2^ vittoria consecutiva del campione d’Europa dei 1500 mt Franco Arese. Si muove poco la graduatoria “All Time Maschile” che prende in considerazione i migliori 100 tempi della storia.
A conferma della gara tatticissima, che ha portato al 10 km ancora 5 atleti in testa, il solo vincitore, Xavier Chevrier entra in graduatoria posizionandosi in 47^ posizione , il suo 1h 08”56” non solo è il peggior tempo di un vincitore dalla ripresa della gara nel 2012 ma dal 1971 in solo 5 occasioni il vincitore ha corso sopra il tempo ottenuto domenica.
Di grande spessore la Gara femminile che vede ben 7 tempi dell’edizione 2016 entrare nella Top 50. La vincitrice Lara Giardino si inserisce al 10° posto migliorando di 2’02” il suo primato datato 2001 quando si era imposta nell’ultima edizione disputata prima della lunga pausa.
Migliora il suo primato di 1’06” e sale dalla 17^ alla 13^ posizione la polacca Kuzminska.
Entrano in graduatoria alla loro prima apparizione la 3^/4^/5^/8^ della gara , Elisa Terrazzano (24^) Maria Rosa Erario (27^) Elisa Almondo (29^) e Chiara Schiavon (42^).
Sale di una posizione era 39^ e si migliora di 42” Sonia Destro che ha ripetuto la 7^ piazza di un anno fa.
Tra le prime 8 della 36^ edizione l’unica a non migliorarsi è la “Svizzera” data tra le favorite, Sarah Aimee L’Epee che complice problemi muscolari ha peggiorato il suo tempo del 2014 di 40”.