
Sembrava autunno inoltrato sabato pomeriggio ad Oropa. Pioggia battente, raffiche di vento gelido, temperatura intorno ai 14 gradi hanno accolto i 325 atleti presenti alla 46ª edizione della Biella-Oropa, corsa podistica organizzata da Biella Sport Promotion in collaborazione con il Gac Pettinengo. I 114 partenti della prima "onda" (donne e uomini master over 60) hanno affrontato la pioggia dal 3° chilometro in poi, mentre i 211 uomini partiti alle 17.30 hanno corso tutti e 12,3 chilometri affrontando l’acqua che, fortunatamente, non si è tramutata nella temuta grandine.
Claudio Piana, mente e cuore dell’evento, è soddisfatto: «Sotto il profilo organizzativo forse l’edizione più difficile degli ultimi 20 anni, vista la situazione meteo che si è venuta a creare. Comunque, non possiamo che essere soddisfatti sia del numero di partecipanti, sia di come è andata: alcuni hanno rinunciato a partire ma nonostante ciò il numero di atleti di questa edizione è stato elevato. Il più grande ringraziamento, oltre agli atleti, va a tutti i volontari che sono stati parte fondamentale nell’organizzazione e nella gestione dell’evento anche dal punto di vista della sicurezza: AIB e Sogit Croce di San Giovanni, oltre allo staff di Biella Sport Promotion e Gac Pettinengo e non ultima l’Amministrazione del Santuario di Oropa per il prezioso aiuto».
I VINCITORI E I PODI
A scrivere il loro nome nell'albo d'oro della corsa due atleti che mai l'avevano vinta il 27enne torinese Flavio Ponzina (Brancaleone Asti) e la 19enne biellese Arianna Reniero (Atl. Stronese Nuova NordAffari).Flavio Ponzina ha chiuso in 49 minuti e 3 secondi, tempo che si infila al 16° posto della classifica all time su questo percorso, ovvero dal 2005 ad oggi. Premiati i primi 5 e dunque gloria anche per Giuseppe Molteni (Atl. Desio) affezionato alla gara e al podio ormai dall'edizione 2016, secondo in 50'43", Giovanni Quaglia (Pod. Valle Varaita, 52'19"), il primo biellese Roberto Di Pasquali (Climb Runners, 53'01") e Fabio Bosio (Atl. Santhià, 53'44").

I primi 5 uomini e le prime 5 donne si sono divise un montepremi di 1.150 euro. Premiati anche i primi 5 classificati di tutte le 9 categorie d’età maschili e femminili.
I PREMI PER LE SQUADRE
Il trofeo in memoria di Ismar Pasteris, assegnato alla migliore società della classifica a punti considerando i primi 200 classificati, è andato all’Atletica Santhià. Il trofeo per la società più numerosa, invece, è stato vinto dal Gsa Valsesia capitanato da Carluccio Chiara, atleta che in passato ha vinto ben 6 volte la Biella-Oropa.
L'ALBO D'ORO
- 6 vittorie: Carluccio Chiara
- 5 vittorie: Massimo Galliano
- 4 vittorie: Cristina Porta, Cleliuccia Zola 3 vittorie: Bruno Innocente, Alberto Mosca, Ahmed Nasef
- 2 vittorie: Alberto Accatino, Paolo Favaglioni, Maurizio Mosca, Tommaso Vaccina, Gisella Bendotti, Marika Mainelli, Gabriella Mosca, Maria Grazia Navacchia, Valeria Straneo
- 1 vittoria: Omar Bouamer, Mario Cabrio, Piergiorgio Chiampo, Antonio Ciucio, Carlo Cremonte, Abdelhadi El Hachimi, Federico Fumagalli, Mario Mininni, Giuseppe Molteni, Jean Marie Viann Myasiro, Lhoussaine Oukhrid, Bruno Peluffo, Flavio Ponzina, Hakim Radouan, Marouan Razine, Philemon Serem Kipteker, Dario Viale, Edward Young, Cinzia Allasia, Monica Bottinelli, Daniela Canella, Maria Giovanna Cerruti, Cristina Clerici, Germana Coda Cap, Emily Grace Collinge, Tiziana Di Sessa, Beatrice Di Stolfo, Sara Dossena, , Mina El Kannoussi, Emanuela Enrietto, Ester Gamba, Lara Giardino, Ivana Iozzia, Emanuela Lanza, Valentina Menonna, Vania Mercurio, Marzena Michalska, Clementine Mukadanga, Cinzia Passuello, Nadia Re, Arianna Reniero, Elena Romagnolo, Clara Sacchetti, Cinzia Salamon, Amabile Salarino, Ilaria Zaccagni.
I RECORD
Immutati i recordi sul nuovo percorso, dal 2005 ad oggi. Sono quelli siglati dai vincitori della passata edizione: Emily Collinge ha dominato la classifica femminile arrivando a Oropa in 50’59 (contro il 52’16” di Valeria Straneo nel 2011); Omar Bouamer con il tempo di 47'46” ha abbattuto dopo 13 anni il primato dell’atleta belga di origine marocchina Abdelhadi El Hachimi che nel 2007 vinse in 47'55”.
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Dopo la parentesi autunnale della passata edizione, la Biella-Oropa ritorna nella sua collocazione estiva, programmata per sabato 31 luglio. La 46ª edizione, 17ª in memoria del fondatore Ismar Pasteris, sarà ancora pesantemente segnata dalle norme anti-Covid per quella che è la parte di socializzazione: non sarà ancora possibile organizzare il rinfresco finale, ma verrà consegnata a termine gara una busta sigillata con un piccolo ristoro e i premi di partecipazione. La gara è valida anche quale 9ª prova del Trofeo regionale CorriPiemonte e quest'anno è aperta sia a tesserati Fidal che di Enti di Promozione Sportiva. L'organizzazione è curata da Biella Sport Promotion in collaborazione con il Gruppo Amici Corsa Pettinengo.
GLI ISCRITTI
Nonostante la concomitanza con altri eventi non di federazione, anche in questa edizione il numero di partecipanti è importante: sono circa 320 che hanno già formalizzato l'iscrizione e altri se ne aggiungeranno sicuramente sabato. Le preiscrizioni a tariffa agevolata, infatti, scadono mercoledì sera a mezzanotte, ma prima della gara, dalle 15.00 alle 16.45 sarà possibile iscriversi con un sovrapprezzo direttamente in segreteria gare sul luogo di partenza, come di consueto previsto in via Lamarmora a Biella di fronte all'Atl.
Tra i 320 attualmente presenti spicca il nome Giuseppe Molteni più volte sul podio negli ultimi anni. In ottica locale Fabio Bosio dell'Atletica Santhià, Roberto Di Pasquali e Lorenzo Gardini di Climb Runners e Matteo Biolcati di Pietro Micca Biella Running possono puntare in alto. In attesa di capire se ci saranno dei top runners che, come di consueto, attenderanno l'ultima ora per iscriversi.
In ambito femminile torna a Biella la torinese Sarah Aimee L'Epee, fresca vincitrice della Due Santuari Running. Per un posto sul podio molte altre atlete quali Francesca Rimonda, Federica Laino, Elisa Almondo. Tra le biellesi ci sarà Ludovica Boetto, in preparazione per l'europeo Spartan Race di settembre.
LE PARTENZE IN DUE ONDE
Alle ore 17 partirà la prima onda di atleti ovvero tutte le donne e gli uomini over 60; alle 17.30, invece, nella seconda onda saranno presenti tutti gli uomini sino alla categoria M55.
IL PERCORSO E I PREMI
Il percorso sarà quello ormai consolidato negli ultimi anni con partenza da via Lamarmora fronte Atl e arrivo di fronte ai cancelli del piazzale del Santuario di Oropa dopo 12 chilometri e 200 metri e un dislivello di circa 740 nel quale spiccano le salitone del Favaro dove si tocca una pendenza anche del 13 per cento. Grazie al supporto dei partner Menabrea, Microtech, Eurometallica, Botalla Formaggi e Lauretana verrà distribuito un montepremi di 1.150 ai primi 5 uomini e alle prime 5 donne della classifica assoluta, e ben 90 premi in natura per i primi 5 classificati di ognuna delle 9 categorie d'età maschili e femminili. Il trofeo in memoria di Ismar Pasteris verrà assegnato alla migliore società della classifica a punti, considerando i primi 200 classificati. Alla 2ª andrà il Trofeo Botalla Formaggi e alla 3ª la Coppa Eurometallica. Il Trofeo Panificio Patti andrà invece alla società più numerosa: la 2ª e la 3ª riceveranno le Coppa Comune di Biella.
LA SICUREZZA E LE NORME ANTI-COVID
Per tutti gli atleti sarà obbligatorio correre i primi 500 metri con la mascherina, conservandola per poterla reindossare dopo aver tagliato il traguardo.
Come negli anni passati è previsto il trasporto delle borse degli atleti dalla partenza all'arrivo. Lungo il percorso, al 5° chilometro, sarà presente un ristoro idrico dove verranno fornite bottigliette di acqua sigillate.
Per tutti i partecipanti, in caso di necessità, è assicurato il servizio medico e l'assistenza sul tracciato da parte del Gruppo Volontari AIB. Sarà presente alla partenza e all'arrivo il personale sanitario della Sogit - Croce di San Giovanni.
L'ALBO D'ORO
- 6 vittorie: Carluccio Chiara
- 5 vittorie: Massimo Galliano 4 vittorie: Cristina Porta, Cleliuccia Zola
- 3 vittorie: Bruno Innocente, Alberto Mosca, Ahmed Nasef
- 2 vittorie: Alberto Accatino, Paolo Favaglioni, Maurizio Mosca, Tommaso Vaccina, Gisella Bendotti, Marika Mainelli, Gabriella Mosca, Maria Grazia Navacchia, Valeria Straneo
- 1 vittoria: Omar Bouamer, Mario Cabrio, Piergiorgio Chiampo, Antonio Ciucio, Carlo Cremonte, Federico Fumagalli,Mario Mininni, Bruno Peluffo, Dario Viale, Abdelhadi El Hachimi, Giuseppe Molteni, Jean Marie Viann Myasiro, Lhoussaine Oukhrid, Hakim Radouan, Marouan Razine, Philemon Serem Kipteker, Edward Young, Cinzia Allasia, Daniela Canella, Maria Giovanna Cerruti, Germana Coda Cap, Emily Grace Collinge, Beatrice Di Stolfo, Emanuela Enrietto, Ester Gamba, Emanuela Lanza, Vania Mercurio, Nadia Re, Clara Sacchetti, Cinzia Salamon, Amabile Salarino, Monica Bottinelli, Cristina Clerici, Tiziana Di Sessa, Sara Dossena, Mina El Kannoussi, Lara Giardino, Ivana Iozzia, Valentina Menonna, Marzena Michalska, Clementine Mukadanga, Cinzia Passuello, Elena Romagnolo, Ilaria Zaccagni.
I RECORD
I record sul nuovo percorso, dal 2005 ad oggi, sono quelli siglati dai vincitori della passata edizione: Emily Collinge ha dominato la classifica femminile arrivando a Oropa in 50’59 (contro il 52’16” di Valeria Straneo nel 2011); Omar Bouamer con il tempo di 47'46” ha abbattuto dopo 13 anni il primato dell’atleta belga di origine marocchina Abdelhadi El Hachimi che nel 2007 vinse in 47'55”. Il record di partenti è quello dell'anno scorso con ben 570 al via: un numero straordinario che trova anche spiegazione nell'eccezionalità della corsa, una delle poche autorizzate nel periodo di chiusura totale per la pandemia.
È una gara che potrà avere un grande futuro la Trivero-Bielmonte, corsa su strada di 13 chilometri andata in scena sabato pomeriggio nella splendida cornice dell’Oasi Zegna. Molto soddisfatti gli atleti che hanno preso parte all’evento, sia per il percorso, impegnativo ma avvincente, sia per l’organizzazione, curata nei minimi dettaglia da Biella Sport Promotion e Gac Pettinengo in collaborazione con la Pietro Micca Biella Running e con la partnership dell’Oasi Zegna e del Consorzio Turistico Alpi Biellesi.
I partecipanti a quella che può essere definita come una edizione numero zero, sono stati 109, molti provenienti da fuori provincia e fuori regione, alcuni di altissimo livello. Ha vinto il kenyano Julius Kariba Njeri (run2gether), arrivato con i favori del pronostico e autore di un tempo di tutto rispetto (51’13”) nonostante il gran caldo. L’atleta africano ha dovuto fare i conti con due scalatori lombardi che da tempo hanno firmato un patto d’amore con il territorio biellese, spesso in gara nelle corse in salita locali: Andrea Astolfi (Cus Pro Patria) e Giuseppe Molteni (Atl. Desio), arrivati rispettivamente al secondo e al terzo posto. Premiati sul podio assoluto da Riccardo Bagna, coordinatore delle attività dell’Oasi Zegna, i primi cinque e dunque gloria anche per Francesco Mascherpa (Runcard) e Marco Gulmini (Atl. Santhià).
Tra le donne vittoria ad un’atleta iscritta last-minute. Con una gara in grande progressione è salita sul primo gradino del podio la 30enne Erika Testa (Gp Albesi), al traguardo in 1h06’52” con una quarantina di secondi di vantaggio su Sarah Aimée L’Epée (Atl. Settimese) recente vincitrice alla 2 Santuari Run, che aveva condotto sino ad un chilometro e mezzo dall’arrivo. Al terzo posto Valentina Dameno (DK Runners Milano), seguita dall’inglese Natalie White (Climb Runners) e dalla gattinarese Michelle Gnoato (Sport Project Vco).

Grazie alla parnership con Oasi Zegna, Consorzio Turistico Alpi Biellesi, Botalla Formaggi, Panetteria Patti, Lauretana, Menabrea, Sergent Major, Microtech ed Eurometallica, gli organizzatori offriranno a tutti i partecipanti un pacco gara di rilievo con alcuni prodotti d’eccellenza del territorio, un paio di calze tecniche racchiusi all’interno di una pratica sacca grifata Oasi Zegna. I primi 5 della classifica assoluta maschile e femminile si sono divisi 1250 euro, mentre dal sesto classificato in poi sono stati premiati, con premi in natura di valore decrescente, i primi 5 delle 9 categorie maschili e 9 categorie femminile suddivise per età.

Claudio Piana, ideatore dell’evento: «Speravamo sicuramente in un numero di partecipanti maggiore, ma lo avevamo messo nel conto vista la presenza di numerose gare di grande richiamo a pochi chilometri e che inizialmente erano previste in altre date. In quest’annata segnata dal Covid può succedere. Invece siamo molto soddisfatti dell’accoglienza avuta da parte di Oasi Zegna e delle preziose indicazioni che ci hanno fornito gli atleti in gara: il percorso è piaciuto e la location dell’arrivo è spettacolare. Sul podio poi sono saliti atlete e atlete di alto livello, alcuni che onorano spesso le nostre gare e che per questo li ringraziamo. Dal punto di vista organizzativo non potevo sperare meglio: la sinergia con Paolo Vialardi e con i volontari di BI.Ultra e della Pietro Micca Biella Running è un grandissimo punto di forza per rendere ancora più “competitiva” la squadra Biella Sport-Gac Pettinengo che mi accompagna da tanti anni e senza la quale non si potrebbero organizzare eventi come questo o come la Biella-Oropa che, lo confermiamo ora, dopo la parentesi autunnale dello scorso ottobre, ritorna in collocazione estiva il prossimo 31 luglio».
Su YouTube il video della gare
La splendida Oasi Zegna sarà la preziosa cornice di un nuovo evento podistico organizzato sabato 19 giugno da Biella Sport Promotion in collaborazione proprio con l’Oasi Zegna e con il Consorzio Turistico Alpi Biellesi: una gara su strada dal sapore antico, in luoghi incontaminati e con una difficoltà tecnica elevata, seppur su un tracciato non lunghissimo.